Introduzione alla Bibbia

La  Bibbia è una raccolta di 66 libri ispirati da Dio e suddivisi in due gruppi: l’Antico Testamento (39) e il Nuovo Testamento (27). Profeti, sacerdoti, re e capi della nazione di Israele scrissero i libri dell’A.T. in ebraico (compresi due brani in aramaico). Gli apostoli e i loro collaboratori redassero i libri del N.T. in greco.

L’A.T. inizia con la creazione dell’universo e si conclude circa 400 anni prima della nascita di Gesù Cristo.

La narrazione dell’A.T. si snoda secondo questa successione di eventi:

  • creazione dell’universo
  • caduta dell’uomo
  • diluvio universale
  • Abramo, Isacco, Giacobbe (Israele): padri della nazione eletta
  • storia di Israele
  • esilio in Egitto: 430 anni
  • esodo e peregrinazioni nel deserto: 40 anni
  • conquista di Canaan: 7 anni
  • epoca dei giudici: 350 anni
  • regno unito (Saul, Davide, Salomone): 110 anni
  • regno diviso (Giuda/Israele): 350 anni
  • esilio a Babilonia: 70 anni
  • ritorno dall’esilio e ricostruzione del 140 anni

Gli avvenimenti storici sono riportati in 39 libri che si possono suddividere in cinque gruppi:

  • la legge: 5 (Genesi-Deuteronomio)
  • libri storici: 12 (Giosuè-Ester)
  • libri poetici: 5 (Giobbe-Cantico dei Cantici)
  • profeti maggiori: 5 (Isaia-Daniele)
  • profeti minori: 12 (Osea-Malachia)

Dopo il completamento dell’A.T. ci furono 400 anni di silenzio, durante i quali Dio non parlò ne ispirò alcuna Scrittura. Il silenzio fu rotto da Giovanni il battista, che annunciò l’avvento del Salvatore promesso. Il N.T. racconta il resto delle vicende umane, dalla nascita di Cristo fino al punto apicale della storia umana e all’inizio dell’eternità. I due Testamenti procedono dunque dalla creazione alla fine della creazione stessa, dall’eternità passata all’eternità futura.

Mentre i 39 libri dell’A.T. sono focalizzati sulla storia d’Israele e sulla promessa di un Salvatore, i 27 libri del N.T. si concentrano sulla persona di Cristo e sull’istituzione della Chiesa. I quattro Vangeli raccontano la Sua nascita, la Sua vita, la Sua morte, la Sua risurrezione e la Sua ascensione. Ognuno dei quattro evangelisti considera il più grande e importante evento della storia, vale a dire la venuta del Dio-uomo, Gesù Cristo, da un diverso punto di vista. Matteo lo considera dal punto di vista del Suo regno, Marco del Suo servizio, Luca della Sua umanità e Giovanni della Sua deità.

Il libro degli Atti descrive l’impatto sulla storia umana della vita, della morte e della risurrezione di Gesù Cristo, il Signore e Salvatore, dal momento della Sua ascensione e la successiva discesa dello Spirito Santo alla nascita della Chiesa nei primi anni di predicazione dell Vangelo da parte degli apostoli e dei loro collaboratori. Esso narra inoltre la nascita della Chiesa in Giudea e in Samaria e la sua diffusione nell’Impero romano.

Le 21 lettere furono scritte a chiese e a singoli individui per presentare la persona e l’opera di Gesù Cristo e per sottolineare la Sua importanza per la vita e la testimonianza fino al Suo ritorno.

Il N.T. si conclude con l’Apocalisse, che inizia descrivendo l’attuale epoca della Chiesa e culmina con il ritorno di Cristo per stabilire il Suo regno terreno, portare castigo agli increduli e gloria e benedizione ai credenti. Il regno millenniale del Signore e Salvatore sarà seguito dal giudizio finale, dopodiché inizierà l’eternità. Tutti i credenti della storia umana entreranno infine nella gloria eterna preparata per loro, mentre gli increduli saranno assegnati all’inferno per il castigo eterno.

Per comprendere la Bibbia è indispensabile afferrare l’ampiezza temporale della storia narrata, che va dalla creazione alla fine della creazione stessa. E’ altresì essenziale tener presente il tema unificante della Scrittura: Dio, per la Sua gloria, ha deciso di creare e raccogliere a sé una nazione di uomini che saranno i sudditi del Suo regno eterno, per lodarlo, onorarlo e servirlo per sempre, e attraverso i quali egli potrà dimostrare la Sua sapienza, il Suo potere, la Sua misericordia, la Sua grazia e la Sua gloria. Per riunire intorno a sé coloro che ha scelto, egli deve nondimeno liberarli dal peccato. La Bibbia rivela il piano di Dio per questa redenzione, dalla sua origine nell’eternità passata al suo completamento nell’eternità futura. I patti, le promesse e le epoche sono tutti subalterni a quell’unico, ininterrotto piano di redenzione.

C’è un solo Dio. La Bibbia presenta un solo Creatore. Ed essa è un libro unico. Contiene un solo disegno di grazia, esposto dal suo inizio, nella sua esecuzione, fino al suo completamento. dalla predestinazione alla glorificazione, la Bibbia si può così riassumere: Dio redime il popolo che ha eletto a lode della Sua gloria.

Nel corso della rivelazione progressiva degli scopi e del progetto di redenzione di Dio all’interno della Srittura, cinque argomenti ricorrenti vengono costantemente evidenziati:

  • il carattere di Dio
  • il giudizio sul peccato e sulla disubbidienza
  • la benedizione sulla fede e sull’ubbidienza
  • il Signore e Salvatore e il sacrificio per il peccato
  • il regno e la gloria futuri.

Ogni rivelazione nelle pagine dell’A.T. e del N.T. è collegata a questi cinque argomenti. La Scrittura insegna sempre o spiega: 1° il carattere e gli attributi di Dio; 2° la tragedia del peccato e della disubbidienza al modello santo e perfetto di Dio; 3° la benedizione che scaturisce dalla fede e dall’ubbidienza al modello di Dio; 4° la necessità di un Salvatore, grazie alla cui giustizia e opera sostitutiva i peccatori possono essere perdonati, dichiarati giusti e trasformati per ubbidire al modello di Dio; 5° la futura conclusione gloriosa della storia salvifica di Dio nel regno terreno del Signore e Salvatore e nel successivo e glorioso regno eterno di Dio e di Cristo. E’ indispensabile che lo studioso della Bibbia consideri questi argomenti ricorrenti come appigli ai quali aggrapparsi per comprendere i vari brani che affronta. Quando si legge la Bibbia, è necessario essere in grado di collegare ogni sua porzione a questi motivi dominanti, nella consapevolezza che tutto ciò che è introdotto nell’A.T. sarà poi reso più chiaro nel N.T.

Considerando questi cinque argomenti separatamente, si può raggiungere una prospettiva globale della Bibbia.